Regime forfettario 2018 per Freelance e Commercianti del web.

Regime forfettario 2018 per Freelance e Commercianti del web. Unico regime agevolato disponibile per chi lavora online

Il regime forfettario 2018 ha riconfermato le sue caratteristiche agevolate e rimane l’unico regime “scontato” nel panorama fiscale di cui i nuovi freelance e commercianti che lavorano sul web potranno usufruire, avendone requisiti e caratteristiche per l’accesso.

Con la sua entrata in vigore, avvenuta nel 2016, ha spazzato via i precedenti regimi fiscali spettanti ai contribuenti minori, cioè coloro i quali non superano un certo volume di reddito. Difatti, anche per il 2017, il Regime forfettario è rimasto l’unico regime agevolato che è possibile scegliere, inglobando il vecchio regime dei minimi.

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Le agevolazioni fiscali e previdenziali del regime forfettario 2018 per freelance e commercianti del web. Queste sono le tasse a cui il freelance ed il commerciante sono soggetti:

  • tassazione agevolata con imposta sostitutiva del 5% sul un reddito forfettario per i primi 5 anni di attività (start-up)
  • dal sesto anno in poi la tassazione sarà del 15%
  • nessuna Irap, Irpef e addizionali
  • riduzione del 35% dei contributi previdenziali dovuti solo per la categoria degli Artigiani e Commercianti
  • non soggezione agli Studi di Settore
  • nessun obbligo di tenere i registri Iva obbligatori ma solo di numerare progressivamente le fatture, certificare i corrispettivi e conservarli
  • sulle fatture non andrà addebitata l’Iva
  • accesso al regime ai lavoratori dipendenti con reddito da lavoro dipendente o da pensione non superiore a euro 30.000
  • non è riconosciuta la deduzione analitica di costi/spese

Il regime forfettario 2018 può essere utilizzato dai Freelance cioè coloro che vogliano avviare una nuova attività autonoma. 

Se sei curioso di conoscere quali sono gli steps che il libero professionista freelance deve compiere per aprire la sua partita iva, ti consiglio di leggere “Freelance e partita iva. Gli adempimenti del libero professionista” . Ti aiuterà a capire quali sono gli adempimenti fiscali e previdenziali che ti aspettano nel caso volessi iniziare una tua attività da autonomo.

Per leggere gli aggiornamenti normativi riguardanti il Regime forfettario 2019 leggi qui.

Per poter utilizzare il regime forfettario 2018, nell’anno solare precedente, si devono possedere una serie di requisiti di seguito elencati:

  • compensi annui dell’attività non superiori a un determinato limite;
  • massimo 5.000 euro di spese per lavoratori dipendenti e collaboratori;
  • costo complessivo dei beni strumentali risultanti alla chiusura dell’esercizio non superiore a 20 mila euro;
  • possibilità di accesso al regime forfettario ai lavoratori dipendenti a condizione che il loro reddito non superi i 30.000 euro lordi annui

Se vuoi capire come gestire l’Attività professionale in Regime Forfettario ed i Redditi che percepisci dallo sfruttamento del Diritto di Autore, ti consiglio di leggere questo articolo.

Le fattispecie di esclusione dal regime forfettario valgono per i soggetti che:

  • si avvalgono dei regimi speciali iva o di regimi forfettari di determinazione del reddito;
  • i soggetti non residenti nello Stato Italiano, ad  eccezione  di  quelli  che sono residenti in uno degli Stati membri dell’Unione europea o in uno Stato aderente all’Accordo sullo Spazio economico europeo che assicuri un adeguato scambio di informazioni e che  producono nel territorio dello Stato italiano redditi che costituiscono almeno il 75 per cento del reddito complessivamente prodotto;
  • i soggetti che in via esclusiva o prevalente effettuano cessioni di fabbricati o porzioni di  fabbricato, di terreni edificabili di cui all’art. 10, comma 1, n. 8 del DPR 633/72, o di mezzi di  trasporto nuovi di cui all’art. 53, co. 1, del DL 331/93, convertito in L. n. 427/93;
  • gli esercenti attività  d’impresa, arti  o  professioni che partecipano, contemporaneamente all’esercizio dell’attività, a società di persone o associazioni (art. 5 del TUIR)  ovvero  a  SRL in regime di trasparenza (art. 116 del TUIR).

Il regime forfettario, così come il “vecchio” regime dei minimi, è un regime naturale qualora il Lavoratore Autonomo o il Commerciante rispetti i requisiti richiesti.

Il regime forfettario 2018 può essere sfruttato a partire dal 1° gennaio senza necessità di effettuare alcuna comunicazione. Conseguentemente il professionista freelance oppure il commerciante che ha operato nel 2017 nel regime forfettario, se al 01.01.2018 rispetta tutti i requisiti richiesti può continuare ad operare in tale regime senza alcuna comunicazione.

È stata, quindi, riprodotta la stessa disciplina del regime dei minimi, eliminando la precedente previsione del prolungamento dell’applicazione dello stesso fino al compimento del 35° anno di età. Sarà possibile continuare a fruire del regime forfettario anche negli anni successivi, applicando l’aliquota del 15 per cento.

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